Votes taken by .L!

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    Non è spettacolare questa grafica, di più! Complimenti Angel :)
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    Fonte: http://tuttolegapro.com/
    L'addio al calcio del giovane Federici
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    A soli ventiquattro anni dà l'addio al mondo del calcio lo stopper Daniele Federici. Una scelta in netta controtendenza rispetto a molti suoi colleghi che si trascinano sino ai quarant'anni sui campi calcistici pur di strappare ancora un annetto di contratto. Il difensore ex Grosseto e Frosinone (ha rescisso ieri il contratto con i ciociari ndr) rinuncia invece ad addirittura due anni di contratto come rivelato ai colleghi de "La Gazzetta dello Sport":

    CITAZIONE
    "Ho gravi problemi alla schiena, potrei all'improvviso bloccarmi per molti mesi. Il mondo del calcio è diventato uno schifo, io sono sempre stato leale e perciò non mi sembra giusto rubare lo stipendio".

    Chapeau a questo stopper che si dimostra uomo vero e di grande spessore umano, auguriamoci di rivederlo al più presto sul rettangolo verde. In un calcio sempre più alla deriva, dove più che di gol e prodezze si parla di scommesse e di scandali sarebbe un peccato mortale perdere una persona soprattutto ma anche un calciatore di questa levatura.
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    Grandissimo Angel :clap:
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    Ecco a te una lista di siti che possono rimediare alla chiusura di Megaupload

    Bitshare: sito di file hosting e storage gratuito. Si possono caricare file con grandezza massima di un gigabyte, senza nessuna registrazione!Crocko: permette di caricare file fino a 2 GB senza registrarsi. Il download per gli utenti non premium è limitato a 200 MB per ora.DepositFiles: hosting senza registrazioni. File da caricare con dimensione fino a 2 GB. Condivisione tramite link.Dropbox: uno dei servizi più famosi e affidabili. Offre 2 GB di spazio gratis e la condivisione sia tramite cartella pubblica che tramite invito e-mail. Upgrade a 50 GB e 100 GB rispettivamente per 10$ e 20$ al mese.FileFactory: abbastanza limitato, i file sono disponibili per una settimana. Molti più servizi per gli account premium a pagamento.FileHosting: completamente free, non ci sono limiti di dimensione per i file e non è richiesta registrazione. I file caricati possono essere condivisi tramite link e facilmente scaricabili.FileJungle: permette di caricare file fino a 2 GB di dimensione, senza registrazione.FilePost: come DepositFiles, ma gli utenti premium possono caricare file con dimensione massima di 5 GB.FileServe: anche qui è possibile caricare file (con dimensione massima di 1 GB) senza registrazione. (NEWS:  da poche ore non è più disponibile la condivisione dei file)FileSonic: come FileServe, possibilità di caricare file con dimensione massima di 1 GB. I file sono disponibili per 30 giorni e serve una registrazione gratuita. Condivisione tramite link. (NEWS: anche su FileSonic limitata la condivisione)
    Hotfile: senza registrazione permette di caricare file fino a 400 MB di dimensione.YouSendIt: uno dei primi servizi di condivisione, offre 2 GB di storage gratuito con limite di 50 MB per file. I file possono poi essere condivisi via e-mail, ma solo cinque al mese per gli utenti non premium.MediaFire: offre spazio gratuito fino a 2 GB (con limite per file di 200 MB). I file saranno però cancellati dopo un periodo di tempo.Microsoft SkyDrive: completamente gratuito, permette agli utenti di avere uno spazio di 25 GB. Bisogna però avere un indirizzo Hotmail (o Msn).Minus: molto semplice da utilizzare, con una bella interfaccia (anche drag&drop). Offre, con registrazione, fino a 50 GB di spazio gratis. Condivisione tramite link generati automaticamente.Netload: offre un servizio gratuito senza registrazione (probabilmente per file fino a 400 MB). Mentre per gli account premium (a pagamento) non ci sono limiti di nessun tipo.Opendrive: previa registrazione, offre 5 GB di spazio e la possibilità di caricare file con dimensione massima di 50 MB.Oron: permette agli utenti di caricare (senza registrazione) file fino a 400MB, fino a cinque file alla volta. I file caricati, che possono essere condivisi tramite link, vengono conservati solo per un breve periodo di tempo (la velocità di upload è lenta).RapidShare: con iscrizione gratuita, consente agli utenti di caricare file di dimensioni illimitate e condividerli attraverso mail, Twitter e Facebook. I file vengono automaticamente cancellati dopo un certo periodo di tempo. Uno dei più conosciuti insieme a MegaUpload e per questo, uno dei più a rischio per la chiusura.SendSpace: registrazione non necessaria, ma consigliata per usufruire di alcuni servizi (sempre gratuiti). Permette di caricare file fino a 500 MB di grandezza (prende l’autenticazione tramite i social e c’è anche un’app per iPhone/Android).SugarSync: simile a Box e Dropbox, offre 5 GB di storage gratuito con registrazione.UploadStation: permette di caricare file (senza registrazione) fino a 2 GB.zShare: uno dei primi servizi a nascere (si nota anche dalla grafica del sito), offre upload gratuito fino a 100 MB per file (senza registrazione).<p>WUpload: si dichiara “100% sicuro e anonimo”, offre agli utenti la possibilità di caricare file con dimensione massima 2 GB (per gli utenti non premium, il download parte con un ritardo obbligatorio e non c’è la possibilità di farli simultanei).

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    pes-2013downloadjackforum
    Nome Gioco: Pro Evolution Soccer 2013
    Data di uscita: Settembre 2012
    PES 13 è un gioco Sportivo
    Sviluppato da Konami
    Lingua: Multi5 : eng ita esp fra ger
    Pubblicato da Konami
    Distribuito da Halifax


    Nuovo capitolo della famosa saga calcistica di Konami che, come ogni anno, verrà rilasciato nella stagione autunnale. Dopo la lunga serie di novità portate con PES 2012, Konami guarda già avanti per rendere sempre più competitivo la storica IP. tra i primi rumors, segnaliamo la volontà degli sviluppatori di dedicarsi maggiormente agli aspetti dedicati all’editor, dato che nell’ultima edizione c’è stata una vera rivoluzione per quanto riguarda il gameplay. A breve maggiori informazioni.






    Dopo il teaser di qualche giorno fa, Konami ha rilasciato un primo trailer in CG per Pro Evolution Soccer 2013. Protagonista del video ancora una volta Cristiano Ronaldo, presente anche nelle prime immagini diffuse.

    Sul sito ufficiale del gioco è stata anche pubblicata una lista delle feature che saranno presenti nella nuova edizione. La riportiamo integralmente.

    1. PES FullControl (PES FC)
    Il termine PES FullControl descrive diverse nuove caratteristiche e miglioramenti che in PES 2013 garantiranno ancor più controllo sui giocatori e sul pallone.

    Totale libertà di controllo: Pro Evolution Soccer ha introdotto il concetto di libertà di movimento, ma il nuovo PES FC di PES 2013 va molto oltre, garantendo una totale libertà di controllo sul pallone.

    Tocchi di prima dinamici: PES 2013 introduce diversi modi per ricevere il pallone, da un semplice stop, con rapido tocco verso un attaccante che ha seguito l'azione a un'ampia varietà di altre mosse. Il tocco di prima è fondamentale e i giocatori possono stoppare la palla usando il tasto R2, per sfruttare in maniera perfetta un buon passaggio e assumerne subito il controllo, oppure utilizzare il passaggio per superare un avversario.

    Tiro e passaggio completamente manuali: PES 2013 ripropone il passaggio manuale e per la prima volta anche il tiro manuale, consentendo agli utenti di determinare potenza e altezza di ogni singolo tiro. È possibile effettuare passaggi lunghi in ogni parte del campo e avere il controllo totale sulla direzione del tiro. Per padroneggiare queste caratteristiche, ovviamente servono abilità e precisione, ma è possibile passare anche in zone libere del campo, consentendo agli attaccanti smarcati di raggiungere la palla e avere così una ghiotta opportunità per segnare. Tiro e passaggio completamente manuali: PES 2013 ripropone il passaggio manuale e per la prima volta anche il tiro manuale.

    Dribbling: la velocità con cui un giocatore si muove con la palla è stata rallentata in linea con le partite reali, ma utilizzando il tasto R2 i giocatori potranno sfruttare il proprio stile personale nel controllo ravvicinato. È possibile variare la propria velocità di dribbling e stoppare la palla mentre ci si muove liberamente in un cerchio di 360 gradi. Il nuovo sistema consente di portarti avanti il pallone per poi riprenderlo, superare l'avversario con un tunnel o mantenere il controllo di palla proteggendola mentre i compagni si smarcano e scattano.

    Uno-due completamente manuale: i passaggi uno-due attivi possono essere eseguiti con il secondo giocatore che si sposta in qualsiasi direzione, facilitando così vari movimenti tattici.

    Una difesa attiva: a contrastare le opzioni di attacco offerte dal nuovo sistema di dribbling, troviamo un sistema difensivo ottimamente bilanciato. I giocatori possono usare R2 e X per rallentare un attacco, con un doppio tocco del pulsante X che richiede un certo tempismo. Un controllo completo a 360 gradi significa che i giocatori possono controllare le sortite e rubare la palla da una posizione parallela, mentre la maggiore attenzione alle caratteristiche individuali vedrà difensori di fama mondiale sfruttare la propria fisicità nel dominio aereo per conquistare la palla.

    Portieri: anche i portieri beneficiano di un maggior controllo, con capacità di passaggio ancora più precise grazie all'aggiunta di una barra della potenza per i rilanci, che potranno così essere sfruttati maggiormente per rapidi contrattacchi.

    2. Player ID
    Player ID si concentra soprattutto sulle caratteristiche e i movimenti individuali che ogni giocatore può vantare:

    Una maggiore individualità dei giocatori: i migliori giocatori di PES 2013 saranno immediatamente riconoscibili attraverso la loro incredibile somiglianza con le controparti reali e una serie di caratteristiche, abilità e mosse tipiche. Il modo in cui scattano, si voltano, stoppano e controllano la palla, si dispongono per tirare o festeggiano un gol sarà facilmente distinguibile in tutto il gioco.
    Il modo in cui scattano, si voltano, stoppano e controllano la palla, si preparano a tirare o festeggiano un gol, sarà facilmente distinguibile in tutto il gioco.

    Una maggiore personalità per i portieri: anche i portieri vanteranno una maggiore individualità tra i pali. La loro azione è stata arricchita con nuove animazioni e stili di gioco.
    Sono state aggiunte nuove parate e reazioni per assicurare una certa corrispondenza con le rispettive controparti reali. Questo livello di realismo si estende anche ai migliori portieri nel gioco, con le loro mosse per fermare gli attaccanti, i loro tuffi per deviare un tiro oltre alla porta e le loro numerose acrobazie. Mosse che vantano una serie di nuove animazioni e una nuova intelligenza artificiale.

    3. ProActive AI
    Il nuovo sistema ProActive AI unisce controllo e realismo, con i giocatori che risponderanno e si smarcheranno, proprio come ci si aspetterebbe da campioni del loro calibro:

    Bilanciamento del gioco: il team di sviluppo di PES 2013 ha lavorato a stretto contatto con i fan di PES per eliminare eventuali elementi poco realistici nel comportamento dei giocatori. Il risultato è il nuovo sistema ProActive AI che migliora la velocità e l'equilibrio, garantendo un'esperienza di gioco ancora più realistica.

    Precisione tattica: anche l'equilibrio di gioco tra difesa e attacco è stato migliorato e ora offre una maggiore organizzazione delle squadre sia nelle manovre di attacco che in quelle difensive: reagiscono più velocemente alle situazioni di gioco, attuando rapidi contrattacchi. Il team di sviluppo ha collaborato con veri portieri per assicurarsi di migliorare notevolmente l'intelligenza artificiale.

    Portieri migliorati: il miglioramento dei portieri è stato l'aspetto più richiesto dagli appassionati di calcio per il prossimo PES 2013. Per questo motivo, il team di sviluppo ha collaborato con veri portieri per assicurarsi di migliorare notevolmente l'intelligenza artificiale. Ora i portieri rispondono in maniera più realistica, bloccando gli attacchi con più efficacia e allontanando la palla piuttosto che indirizzarla in zone pericolose.

    4. Una migliore connettività e atmosfera
    PES 2013 vanterà anche una migliore connettività e atmosfera.

    La popolare applicazione myPES estenderà la connettività e la comunicazione tra gli utenti di PES che utilizzano Facebook, mentre gli effetti sonori del gioco saranno ancora più simili a quelli che si sentono scendendo davvero in campo, con quel tipico rumore di fondo che si può ascoltare nelle partite più importanti e il pubblico che cambierà la sua reazione in base all'atteggiamento della propria squadra.

    Gli effetti sonori del gioco saranno ancora più simili a quelli che si sentono scendendo davvero in campo.

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    Per il download la versione attualmente funzionante è la Proper-RELOADED! (google ed utorrent vi sono amici) come NoDVD usate la patch NoBlur e tutto andrà alla perfezione!

    Link Importanti:
    PES 2013 PC - DLC 1.00 (Official Data Package Konami)
    PES 2013 PC - DOWNLOAD Telecronaca in Italiano
    PES2013 PC - DOWNLOAD Testi tradotti in Italiano (v2)
    PES2013 PC - DOWNLOAD No Blur Patch (miglioramento grafico e NODVD)
    PES 2013 PC - Tutte le Patch


    Edited by AngelNeo89 - 26/9/2012, 22:13
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    Skin spettacolare :sisi: Complimenti Angel
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    Il Giappone un anno dopo


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    Il Giappone un anno dopo: ecco come appaiono oggi i luoghi simbolo della tragedia dello tsunami dell'11 marzo 2011. Ingrandisci e naviga le foto per vedere i particolari.
    L'11 marzo 2011 alle 14:45:23 ora locale, le 6:45 in Italia, il Giappone veniva scosso da uno dei terremoti più potenti mai registrati nella storia, per l'esattezza il quarto. Un sisma così forte da aver impresso al suolo delle zone colpite un'accelerazione di 2,99 g - praticamente quella di una Formula 1 in curva - e aver fatto spostare l'asse terrestre di 17 centimetri. La scossa ha a sua volta generato uno tsunami che si è abbattuta sulle coste del Sol Levante con onde alte più di 10 metri che viaggiavano a oltre 750 km/h. È stata una catastrofe di proporzioni immani che ha spazzato via intere città, mandato in fusione il nocciolo della centrale nucleare di Fukushima e causato la morte di oltre 30.000 persone. Ma il Giappone non si è arreso e dopo soli 12 mesi il disastro è solo un doloroso ricordo. Moli e muri di contenimento, anche se hanno resistito (foto in basso) non hanno potuto molto contro le onde alte fino a 10 metri sollevate dal terremoto. Secondo gli esperti l'onda di tsunami, che si è fatta sentire fino all'Australia, la Nuova Zelanda e le Hawaii, in alcuni punti si è abbattuta sulla costa a oltre 700 km orari.

    Tutti i numeri della tragedia. - Continua a vedere le Foto su Focus.it

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    JailBreak iPhone/iPad/iPod Touch: arriva il nuovo tool, Spirit

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    Finalmente disponibile per milioni di utenti di iPhone/iPad/iPod Touch in tutto il mondo, la tanta agognata applicazione, di nome Spirit, per la ancora più agognata operazione di JailBreak. GeoHot, (alias George Hotz) il famoso e giovanissimo hacker, famoso per la sua incredibile collaborazione per quanto riguarda lo sblocco dei dispositivi con la mela, aveva in precedenza dichiarato come la procedura per lo sblocco dei prodotti marchiati Apple fosse diventata assolutamente impossibile, dopo il rilascio degli ultimi Firmware, ovvero il 3.1.3 e il 3.2. A smentire il giovane Hacker arriva il Dev Team, che rilascia questo incredibile programma, (Spirit, appunto) dotato di una facilità d'uso quasi imbarazzante, insieme ad una rapidità d'esecuzione da primato, superiore al già incredibile software BlackRa1n. Spirit è a completa e gratuita disposizione di tutti i Mac e Windows user, e il sito dove andare a scaricare questo utilissimo programma è: www.spiritjb.com. Il sito, assolutamente essenziale, presenta una pagina cone le informazioni utili per quanto riguarda l'utilizzo del tool, e fornisce i link per il download, divisi tra Windows e Mac OS X. Ancora non si sa niente per coloro che usano il sistema operativo con il pinguino, ma anche in passato, non era mai stato rilasciato nessun applicativo per il Jailbreak, che fosse utilizzabile dalla comunità linux.

    COME SI USA SPIRIT?
    L'uso di Spirit, è, come detto prima, di una banalità sconvolgente, e non richiede nessuna conoscenza particolare nel campo dell'informatica, visto che la procedura avviene completamente in automatico. Prima di tutto, assicurarsi di avere a disposizione la versione più aggiornata di iTunes, dopodichè, scaricare il programma, dal sito scritto poco sopra. Collegare il proprio iPhone/iPad/iPod Touch al computer con il cavetto USB (passo di fondamentale importanza, chiaramente). Una volta che si è effettuato il download, e installato il tutto, accertarsi di avere l'icona sul Desktop (Sia che ci si trovi su Mac OS X, che su Windows). Cliccare sopra due volte, e una volta avviata l'applicazione (assolutamente scarna) cliccare sul tasto JailBreak. Ed è fatta! Nel giro di pochi secondi vi ritrovate tra le mani un gioiello di tecnologia completamente sbloccato, che vi permetterà di accedere a quel mondo sull'orlo dell'illegalità che corre di fianco alla Apple.

    AVVERTENZE:
    Gli autori di Spirit, il Dev Team, non promettono niente per quanto riguarda iPhone 3G/3GS, e per quanto riguarda iPad, il tutto è ancora in fase beta, perciò le applicazioni che poi andremo ad installare da Cydia (l'applicazione corrispettiva di App Store, che vi ritroverete dopo aver usato Spirit), potrebbero mandare in tilt l'apparecchio, richiedendo un ripristino. Ulteriore cosa, per quanto riguarda gli utenti Windows: potrebbe comparire un errore del tipo c0000005. Per risolvere questo problema, bisogna impostare la compatibilità del programma a Windows 95, o 98, ma sembra che abbiano apportato delle modifiche al programma, in modo da evitare questo inconveniente. Quindi, Buon JailBreak e Buon Divertimento!

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    DUBLINO (IRLANDA) - Un'altra sconfitta pesante per l'Italrugby in questo Sei Nazioni ancora avaro di soddisfazioni per i colori azzurri. La squadra del ct Brunel, dopo il ko all'esordio con la Francia e quello davvero di misura all'Olimpico contro l'Inghilterra, cede all'Irlanda per 42-10, uscendo dall'Aviva Stadium di Dublino con le ossa rotte.

    Altro che vendicare il ko 'mondiale' di Dunedin: Parisse e compagni durano solo quaranta minuti, poi perdono concentrazione e brillantezza e si arrendono alla formazione 'verde'. Brunel, costretto a schierare Rizzi pilone per l'infortunato Castrogiovanni, promuove Botes all'apertura, spedendo Burton in panchina. Ed e' proprio il numero 10 azzurro, al 3', a sbagliare il primo piazzato del match, vendicandosi al 6' e chiamando cosi' all'immediata replica (9') il suo dirimpettaio Sexton.

    La sfida e' equilibrata, gli azzurri tengono bene il ritmo dei Verdi ma, al 16', si ritrovano a subire la meta: azione penetrante dei padroni di casa e Murray invita Earls a schiacciare oltre la linea bianca, con Sexton che non si esime dalla trasformazione. Italia sotto 10-3 ma non certo alla merce' dei britannici, tanto che, al 17', Botes non centra i pali con un drop e, soprattutto, al 34' la squadra di Brunel trova il meritato pareggio. Gran lavoro di Barbieri, Botes finta e poi serve l'ovale per capitan Parisse, che sfalda la difesa avversaria per depositare al centro dei pali. Botes trasforma ed e' 10-10.

    Uno score che cambia ancora prima dell'intevallo: al 38' l'Irlanda spinge e si ritrova a due metri dalla meta, Sexton dirige le operazioni e Bowe approfitta della superiorita' numerica per marcare e permettere a Sexton di contribuire dalla piazzola per il 17-10 dei locali con cui si va al riposo. L'Italia comunque c'e' e l'Irlanda non sembra impossibile da battere. Nella ripresa, pero', i Verdi prendono decisamente il largo perche' Botes, al 5', fallisce un'altra punizione e Sexton, al 9', no.

    L'importanza di avere un calciatore all'altezza e' ribadita al 19', allorche' l'Irlanda mette ancora in mostra le doti balistiche del suo kicker. Gli azzurri soffrono le avanzate irlandesi e, al 21', capitolano ancora: Sexton, da gran regista, permette a Bowe di firmare la sua doppietta personale. La trasformazione e' scontata e l'Italia si ritrova in svantaggio per 30-10.

    Il XV di Brunel non riesce piu' a giocare ne' a fare punti, tanto che nel finale l'Irlanda dilaga. Al 37' c'e' la meta di Court, che si incolla l'ovale e vola di forza in meta, trovando la trasformazione di Sexton. All'80', poi, Trimble va via come uno sprinter, si fa tutta la fascia per firmare la meta della staffa, su cui il kicker di casa non infila l'ennesima perla aggiuntiva. Finisce 42-10 per l'Irlanda, una punizione pesante per un'Italia che e' piaciuta solo per meta' gara. Troppo poco per poter competere a questi livelli: sabato 10 marzo, a Cardiff, c'e' il Galles da affrontare, e per fare almeno bella figura c'e' bisogno di un'Italia del tutto diversa.
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    Traduzione:
    Narrami, canta mia musa dell’eroe dalle mille risorse,che viaggiò molto, dopo aver distrutto la sacra Troia: scoprì i pensieri e le città di molti uomini, il suo animo soffrì parecchio sul mare, per guadagnarsi la vita e il ritorno dai suoi compagni.
    Non riuscì a salvare neanche i suoi compagni pur desiderandolo: e il loro sacrilegio li rovinò, ignoranti, che mangiarono i buoi di Helios Iperone, ed egli gli tolse la possibilità di tornare in patria.
    Musa, racconta anche a noi questa vicenda, iniziando da dove desideri, o dea figlia di Zeus.

    poeta chiede ispirazione alla musa, indicazione dell’argomento e riferimanto a interventi divini.
    Aiutami a cantare PATRONIMICO:figlio di Peleo
    Canta, oh dea, l’ira di Achille Pelide,
    IPERBATO 1 3 4 2 INVERSIONE SINTATTICA
    rovinosa, che infiniti dolori inflisse agli Achei,
    SOGGETTO: l’ira FORTI
    gettò in preda all’Ade molte vite gagliarde

    d’eroi, ne fece il bottino dei cani,
    il volere di Zeus era stato fatto
    di tutti gli uccelli – consiglio di Zeus si compiva –
    si separarono dopo una lite
    da quando prima si divisero contendendo
    EPITETO
    l’Atride signore d’eroi e Achille glorioso.

    Ma chi fra gli dei li fece lottare in contesa?
    APOLLO
    Il figlio di Zeus e Latona; egli irato col re,

    una peste fe’ nascer nel campo, la gente moriva,
    INVERSIONE SINTATTICA
    perché Crise l’Atride trattò malamente.

    Edited by AngelNeo89 - 17/6/2013, 11:56
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    SOPA e PIPA sepolte dagli stessi promotori, la prima battaglia anticensura è vinta?sepolte

    I legislatori americani hanno deciso uno stop alla normativa anti-pirateria. Internet, quindi, esce vincente da questa primo attacco frontale, ma la battaglia -purtroppo- non si è giocata tra il popolo della rete e il governo USA, quanto piuttosto tra la lobby dell'intrattenimento e quella tecnologica a cui gli utenti del web hanno fatto da spalla.

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    Il grande sciopero della rete, la mobilitazione massiccia che ha visto coinvolti Google e WordPress, Mozilla e Wikipedia contro le disposizioni “anti-pirateria” (e in realtà apertamente censorie) contenute dei disegni di legge SOPA (Stop Online Piracy Act) e PIPA (Protect Intellectual Property Act) ha raggiunto il suo scopo: le leggi sono state fermate dagli stessi promotori e difficilmente l’iter potrà essere riavviato nel breve periodo.

    Il repubblicano Lamar Smith (promotore del SOPA), presidente della House of Representatives Judiciary Committee, ha affermato che il provvedimento è da ritenersi bloccato, almeno fino a quando in materia di “pirateria online” non sarà raggiunto quello che lo stesso Smith ha definito un accordo più ampio sulla soluzione. Ma Smith ha voluto aggiungere all’intervento che sanciva la sua ritirata, una nota di colore tipicamente repubblicana. Forse perché nutriva la speranza di risvegliare un moto d’orgoglio in quanti potrebbero trovare offensivo che uno “ladro straniero rubi e venda invenzioni e prodotti americani” (queste le parole utilizzate) o forse intendeva chiedere l’assoluzione se non per l’azione quanto meno per le intenzioni che, comunque, ritiene più che mai valide: difendere l’America dall’invasione informatica.

    Questo l’estratto del suo intervento: “Ho ascoltato le opinioni dei critici e ho preso sul serio le loro preoccupazioni riguardo il disegno di legge proposto per affrontare il problema della pirateria online. Appare evidente che occorra rivedere l’approccio riguardo quale sia il modo migliore per affrontare il problema dei ladri stranieri che rubano e vendono invenzioni e prodotti americani”. Medesimo dietro front per Harry Reed, capo dei democratici al senato (a dimostrazione del fatto che l’attacco alla rete è stato bipartisan), che ha annunciato il rinvio a data da destinarsi del voto sul PIPA che era inizialmente previsto per il prossimo 24 gennaio.

    Naturalmente, negli USA come nel resto del mondo, Italia compresa, le cosiddette “leggi anti-pirateria” o di “tutela dei diritti d’autore” altro non sono che l’esplicita richiesta al governo delle grandi imprese di intrattenimento, degli editori forti, delle aziende farmaceutiche e di tutti i gruppi industriali che hanno interesse a bloccare fenomeni di pirateria online. Quello che queste aziende non hanno calcolato, però, è che dall’altro lato c’è una lobby ormai altrettanto potente, quella delle imprese che lavorano in Internet che non hanno alcuna intenzioni di veder messo a repentaglio il loro business per andare incontro alle esigenze commerciali di un’altra lobby. Se poi si considera che le imprese tecnologiche -sul tema della censura- hanno dalla loro il consenso popolare, i conti sono fatti. Sarà molto difficile per il congresso riuscire a sbrogliare la matassa e accontentare entrambi gli interessi lobbistici.

    Di questa impasse del potere, naturalmente, godono gli utenti che per una volta possono bearsi della vittoria delle loro ragioni. Anche se, è bene chiarirlo ancora una volta, le ragioni del dietro front attraverso dinamiche molto lontane da quelle che vorrebbero un governo pronto a dar seguito al malcontento popolare.

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    Totti trascina la Roma. Cesena travolto 5-1
    Doppietta del capitano giallorosso e reti di Borini, Juan e Pjanic. Per i bianconeri gol di Eder

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    ROMA - Dalla polvere all'altare in quarantotto giorni. Accerchiata dalle critiche e pressata da una classifica mediocre dopo il tonfo di Firenze ad inizio dicembre, la Roma di Luis Enrique si scopre oggi bella, a tratti irresistibile, e soprattutto vincente. Al di là dei numeri (quinta vittoria consecutiva e sesto risultato utile non contando la sospensione di Catania, 79% di possesso palla e 14 tiri verso la porta nel primo tempo), il 5-1 al Cesena firmato da Totti (doppietta e record: con 211 gol supera Nordahl e diventa il miglior marcatore della serie A con la stessa maglia), Borini, Juan e Pjanic ha un significato importante: i giallorossi hanno metabolizzato la 'rivoluzione spagnola' del tecnico asturiano e ora fanno sul serio. Il terzo posto non è più così distante come due mesi fa e martedì c'e la Juve nei quarti di Coppa Italia. Dopo la vittoria sul Novara, invece, il Cesena incassa la dodicesima sconfitta in campionato mostrando tutta la sua fragilità soprattutto fuori casa.

    ROMA TRAVOLGENTE - Con Lamela recuperato ma senza De Rossi, Luis Enrique stupisce ancora: in avanti l'argentino con Totti e Borini, mentre in mezzo al campo c'è il trio Greco-Gago-Pjanic. In difesa turno di riposo per Kjaer e spazio alla coppia Heinze-Juan. Qualsiasi tattica avesse preparato Arrigoni, magari giocando sulle ripartenze di Eder e Mutu, va in fumo dopo 32 secondi. Il tempo necessario a Totti per ricevere un perfetto assist di tacco da parte di Lamela e fulminare Antonioli sul primo palo (con l'aiuto di una deviazione di Lauro). Il Cesena è in stato confusionale ma quando riprende coscienza, verso il 10', è già sotto 3-0. In pieno stato di grazia, infatti, i giallorossi vanno a segno ben due volte intorno al minuto 8. Prima Totti (in posizione di fuorigioco) trasforma in gol un altro splendido suggerimento di Lamela, poi è Borini a realizzare la terza rete con un facile tocco su cross di Greco. Completamente allo sbando, i romagnoli rischiano addirittura di peggiorare la situazione: al 10' Comotto respinge in area un tiro di Pjanic con un braccio ma Giannoccaro preferisce non intervenire. Finita la sfuriata, la squadra di Luis Enrique rallenta il ritmo preferendo la gestione della palla mentre il Cesena torna negli spogliatoi ancora frastornato.

    CESENA IN GINOCCHIO - In avvio di ripresa Arrigoni cambia a sorpresa Mutu inserendo Candreva mentre Luis Enrique fa rifiatare Lamela. Al suo posto Bojan. Rispetto all'avvio di gara, è tutto un altro Cesena. Concentrati e grintosi, i bianconeri ci provano con coraggio e al 14' trovano il gol: Eder scatta in profondità sorprendendo la difesa giallorossa, salta Stekelenburg con un tocco morbido e appoggia il pallone nella porta ormai vuota. La Roma, però, non ha alcuna intenzione di rovinarsi la serata e 3' dopo è Juan a segnare il 4-1 su una respinta corta di Antonioli. In pieno dominio della gara, Luis Enrique regala la standing ovation a Totti sostituendolo con il giovane Viviani. Non ancora sazi, i giallorossi premono e trovano la quinta rete con un potente sinistro di Pjanic (maldestra la respinta di Antonioli sul primo tentativo del bosniaco). Esce Juan per Kjaer e alla mezz'ora anche Stekelenburg ha il suo momento di gloria chiudendo lo spazio a Eder con una perfetta uscita a terra. Il fischio finale di Giannoccaro è sommerso dagli applausi dell'Olimpico.

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