|
|
|
Perché smettere di fumare?
Ognuno ha le proprie ragioni per dire addio al fumo: qualcuno lo fa per la salute, altri per risparmiare, altri ancora per non creare problemi ai figli piccoli. Quando vi preparate a smettere, ripensate ai motivi che vi inducono a farlo e ricordateli ogni giorno, perché vi saranno d’aiuto per smettere per sempre! Indipendentemente dalle ragioni, sarà un piacere scoprire come la vostra vita migliorerà senza le sigarette.
Ecco alcune dei motivi che inducono a smettere:
Salute e aspetto fisico.
Il rischio di tumore, infarto, malattie cardiache, ictus, cataratta e altre malattie diminuirà.
Mi ammalerò di meno.
Respirerò meglio e tossirò meno.
La pressione si abbasserà.
Avrò una pelle più bella e sembrerò più giovane.
Non avrò più le unghie e i denti macchiati.
Ovviamente smettere di fumare migliora la salute e vi fa sentire meglio, ma ci sono anche altri motivi a cui forse non avete pensato.
Smettendo di fumare si ottengono subito significativi benefici per la salute:
Il battito cardiaco e la pressione sanguigna, molto più alti del normale in un fumatore, cominciano a ritornare alla normalità.
Nel giro di poche ore il livello di monossido di carbonio nel sangue comincia a diminuire. Il monossido di carbonio riduce la capacità del sangue di trasportare ossigeno.
Nel giro di poche settimane migliora la circolazione, si ha meno catarro, si tossisce meno e respira meglio.
In qualche mese, ci si può attendere un miglioramento sostanziale nella funzionalità respiratoria.
Sul lungo periodo si diminuisce il rischio di ammalarsi di tumore e di soffrire di altre malattie causate dal fumo, come la cardiopatia o la broncopneumopatia cronica ostruttiva.
Chi smette di fumare, indipendentemente dall’età, corre un rischio minore di morire a causa di malattie legate al fumo:
Smettere a 30 anni: alcune ricerche hanno dimostrato che i fumatori che smettono di fumare intorno ai trent’anni riducono del 90% la probabilità di morte prematura a causa di malattie legate al fumo.
Smettere a 50 anni: Chi smette di fumare intorno ai 50 anni dimezza la probabilità di morte prematura rispetto a chi continua a fumare.
Smettere a 60 anni: Anche chi smette a 60 anni o dopo vive più a lungo di chi continua a fumare.
I VANTAGGI PER LA SALUTE
Il fumo danneggia gli organi di tutto il corpo. Vediamo quali e in che modo.
- Apparato respiratorio
Le sostanze irritanti inalate col fumo danneggiano velocemente il sistema di pulizia dei polmoni e quindi facilitano il passaggio di sostanze dannose, causando di conseguenza un'eccessiva produzione di muco, bronchite cronica, enfisema.
Il tumore polmonare è sicuramente causato dal fumo di tabacco, e questa malattia comporta grosse difficoltà di cura. L'85-90% dei tumori polmonari ha nel fumo la causa principale, come per gli altri tipi di tumore delle vie respiratorie (cavità orale, faringe, laringe).
La tosse ed il catarro del fumatore, specie al mattino, sono un sintomo del ridotto funzionamento di questo sistema.
- Apparato cardiovascolare
Mentre una persona fuma il suo cuore batte più velocemente e la pressione arteriosa si innalza. Si nota inoltre una diminuzione dell'ossigenazione del sangue in generale per tutto l'organismo. Insieme alla nicotina, l'ossido di carbonio accelera la formazione delle placche arteriosclerotiche all'interno dei vasi sanguigni, elevando il rischio di angina pectoris, infarto del miocardio e ictus.
- Sistema nervoso
Il fumo è in grado di dare dipendenza (cioè il fumatore sente di non poterne più fare a meno) e tolleranza (tendenza, come per le altre droghe, ad "aumentare la dose"). Se il fumatore smette di fumare, ha sintomi da crisi di astinenza, che chi vuole smettere deve imparare a controllare.
- Sessualità, fertilità, gravidanza
Negli uomini il fumo riduce il numero di spermatozoi vitali, diminuendone la fertilità. Alcuni studi hanno ipotizzato una relazione tra il fumo e l'impotenza maschile.
Nelle donne, si riduce invece il numero degli ovociti in grado di essere fecondati, abbassando anche in questo caso la probabilità di una gravidanza.
Ricorda che la donna incinta che fuma passa al figlio i componenti tossici. Anche dopo la nascita è importante che i figli respirino aria pulita e che non siano vittime del fumo passivo proprio coloro a cui vogliamo più bene. La nicotina ed altre sostanze dannose si ritrovano nel latte materno, e se si allatta al seno possono passare nell'organismo del bambino. I figli di chi fuma hanno maggiori possibilità di soffrire di asma, allergie ed altri problemi respiratori.
In generale, il fumo determina un aumento del rischio di patologie cardiovascolari nella donne che assumono la pillola. Non è comunque una controindicazione assoluta. In tutti i casi è opportuna una valutazione clinica con il proprio ginecologo.
- Altri tumori
Il fumo aumenta il rischio di numerosi altri tumori oltre a quello del polmone e delle vie respiratorie: cavo orale, vescica, esofago, rene, pancreas, collo e corpo dell'utero.
- Osteoporosi
Colpisce particolarmente le donne dopo la menopausa ed è causa di fragilità delle ossa. Il fumo ne aumenta significativamente l'incidenza.
Alcune statistiche
Il rischio di contrarre malattie anche mortali aumenta di almeno 70 volte per i fumatori di entrambi i sessi.
Coloro che hanno iniziato a fumare nell'adolescenza hanno il 50% di probabilità di morire per il tabacco e per metà di costoro ciò avverrà prima del compimento del settantesimo anno di età con una perdita di anni rispetto alle normali aspettative di vita.
I vantaggi per l'aspetto fisico e l'estetica
Se fumi, la tua pelle non viene nutrita al meglio: colore spento, macchie giallastre, malnutrizione della cute e comparsa più veloce delle rughe.
Se fumi, i tuoi capelli perdono vitalità e lucentezza e cadono più facilmente.
Se fumi, hai macchie giallastre dei denti e alito cattivo.
Insomma, il tutto dà un aspetto veramente brutto al fumatore.
I vantaggi economici
Un individuo che fuma un pacchetto di sigarette al giorno spende in un anno diversi milioni di lire. Pensa a che cosa potresti fare con questa somma.
Quando smetti di fumare, conta e metti da parte i soldi che risparmi. Vedendo il mucchietto aumentare, avrai più soddisfazione e voglia di continuare. E tieni quei soldi da parte per regalarti una cosa che desideri tanto e che ti ricordi il tuo sforzo.
I vantaggi per la tua efficienza fisica
Indubbiamente il fumo di tabacco limita la capacità respiratoria e l'ossigenazione del sangue, fattori che comportano una diminuita capacità muscolare, diminuendo quindi di conseguenza le prestazioni atletiche. Inoltre, il fumatore è soggetto più frequentemente a dolori muscolari e crampi soprattutto dopo una attività fisica prolungata.
Il benessere, passo dopo passo
Ecco in breve, passo dopo passo i benefici dallo smettere di fumare:
Dopo 20 minuti, la pressione sanguigna torna normale.
Dopo 8 ore, il livello di monossido di carbonio nel sangue diminuisce e respiri meglio.
Dopo 12 ore i polmoni sono in grado di funzionare in modo migliore.
Dopo 24 ore, capelli e alito non puzzano più
Dopo 2 giorni la nicotina ed i suoi metaboliti spariscono dall'organismo, il senso del gusto e dell'olfatto migliorano.
Dalle due settimane a tre mesi, il lavoro o le attività fisiche risultano più facili, e si ha più energia; l'aspetto fisico migliora, non più dita e denti giallastri, la pelle è splendente, i capelli profumano. La tosse cronica tende a diminuire.
Dopo 1 anno, il rischio di patologia tumorale, di infarto ed altre patologie e' ridotto.
Dopo 5 anni, il rischio di decesso per tumore al polmone si riduce del 50%, e dopo 15 anni questo rischio è pari a quello di un non fumatore.
Dopo anni, diminuisce il rischio di tumore in altre parti del corpo. Per le patologie ai vasi sanguinei, il rischio si riduce gradualmente.
|
|
.
