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WhatsApp segna un nuovo record: vengono effettuate ogni giorno oltre 100 milioni di chiamate vocali. A rivelarlo è la stessa dirigenza dell'applicazione di messaggistica, di proprietà di Mark Zuckerberg, con un messaggio sul proprio sito ufficiale: "siamo onorati che così tante persone abbiano trovato utile questa funzione e ci stiamo impegnando per migliorarla ulteriormente nei prossimi mesi".
La stessa dirigenza che si sta impegnando per migliorare il proprio client con tante nuove funzionalitù al fine di migliorare l’esperienza di utilizzo e renderla superiore rispetto a quella offerta dalla concorrenza. Ecco, pertanto, le novità in arrivo con le prossime versioni di WhatsApp, sia per Android che per iOS, che tra le altre cose potrebbero subire un leggero restyling dell'interfaccia che cambierebbe anche il font di sistema.
EMOJI. Designer e sviluppatori potrebbero rifare il look alle emoji, le faccine sempre più utilizzate dagli utenti per enfatizzare un messaggio. Inoltre, le emoji potrebbero diventare più grandi.
INVIO FILE MUSICALI. Dopo l'introduzione della possibilità di condividere nuove estensioni per i documenti, WhatsApp sarebbe pronta ad autorizzare la condivisione di brani musicali. La scelta dovrebbe avvenire tra quelli archiviati nella memoria interna per gli utenti Android, e tramite Apple Music per quelli iOS che pertanto dovranno avere un abbonamento attivo. Al momento della condivisione, WhatsApp dovrebbe visualizzare un player direttamente nella pagina della chat.
Sui dispositivi Android, inoltre, la possibilità di allegare file potrebbe arricchirsi ulteriormente con il supporto ai .ZIP. Si tratta degli archivi attraverso i quali è possibile condensare più file riducendo anche la dimensione totale del pacchetto grazie a tutta una serie di tecniche di compressione. A questo punto bastererebbe selezionare "archivio" o "file ZIP" e dalla pagina apertasi scegliere quello che si intende inviare. Allo stesso tempo WhatsApp dovrebbe permette l'invio dei file senza compressione fino a 200 MB sotto rete WiFi.
GIF ANIMATE. In futuro l'applicazione sarà in grado di "interpretare" il link che porta ad un'immagine animata, come già accade per il link ad una pagina web generica. Non si potrà quindi inserire direttamente una GIF funzionante ma almeno non sarà più necessario, come accade oggi, cliccare sul link per visualizzare la GIF sul browser. Piuttosto singolare è il fatto che l'immagine potrà essere salvata solamente in versione statica, dal momento che il motivo per il quale si invia una GIF è proprio l'animazione.
VIDEOCHIAMATE. Gli sviluppatori stanno lavorando anche all'introduzione delle videochiamate, rivelate già dalla versione beta 2.16.286 per iPhone grazie alla comparsa di un nuovo pulsante, quello che nella versione ufficiale consentirà agli utenti di avviare una videochiamata. Alcuni smanettoni sarebbero già riusciti a provare la funzione ma senza rivelarne altri dettagli come qualità dell'immagine e consumo dati. Ed è proprio questa ottimizzazione che starebbe allungando i tempi di rilascio.
SEGRETERIA TELEFONICA. Tra le funzioni più apprezate di WhatsApp c'è quella del Push-to-Talk che permette di registrare in modo semplice e veloce messaggi vocali da inviare al proprio interlocutore. Una funzione che stando a quanto riportato dalle stesse stringhe del codice dell'applicazione, dove più volte fa capolino il termine "voice mail", sarebbe pronta ad arricchirsi con una segreteria telefonica da attivare nel momento in cui un contatto non risponde ad una chiamata.
In questo caso partirà automaticamente un messaggio vocale che l'utente potrà registrare, rendendolo del tutto personalizzato, per scusarsi di non aver risposto. Connessa alla segreteria telefonica, su WhatsApp potrebbe presto una funzione di call-back, quindi richiama, che consentirebbe agli utenti di tornare rapidamente ad una chiamata persa e di avviarla senza aprire l'applicazione.
GRUPPI E MENZIONI. Novità anche per i gruppi con gli utenti che dovrebbero poter invitare contatti ad un gruppo per un periodo limitato e creare gruppi pubblici dove chiuque può visualizzare il contenuto e pubblicarne di nuovi a patto di avere il link diretto. Solo l'amministratore potrà decidere di chiuderlo o di cambiare le impostazioni sulla privacy. Per richiamare un contatto, invece, basterà digitare la @ seguita dal nome del contatto, proprio come accada su Facebook.
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