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Capita a quasi senza esserne consapevoli: qualcuno sbadiglia e di riflesso cominciano a farlo anche le persone che gli stanno accanto. Non è certo una regola, ma una realtà sia empirica che scientifica. Proprio dei ricercatori, infatti, si sono interrogati sulla causa dell'emulazione nel caso di sbadiglio, ma soprattuto sulla sua assenza: perché alcuni soggetti non vengono "contagiati"? Il dipartimento di psicologia e neuroscienze della Baylor University in Texas, ha pubblicato i risultati sulla rivista Personality and Individual Differences, e questi rivelano che si potrebbe trattare di un segnale di psicopatia.
Lo studio ha rivelato che l'empatia è uno dei fattori chiave che porta le persone a sbadigliare di riflesso. Dato che uno dei tratti primari della personalità dei soggetti in questione è una mancanza di empatia, ne consegue che sarebbero immuni allo sbadiglio altrui.
Lo studio è stato condotto su 135 soggetti a cui è stato prima sottoposto un test di misurazione standard dei tratti antisociali (PPI-R Personality Inventory-Revised), e poi sottoposti alla visione di video in cui venivano mostrate diverse espressioni, tra cui gli sbadigli. Il risultato è stato che nei soggetti in cui erano risultati prevalenti i tratti del narcisismo, freddezza emotiva, egocentrismo e incapacità di conformarsi alla norme sociali, si è rivelata quasi nulla la reazione allo sbadiglio.
Fonte: Leggo.it
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