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27 settembre 2011
Uno dei fondatori di una delle band più importanti del panorama musicale mondiale racconta: “Siamo felici ma è finita”
31 anni insieme e ora, il triste addio. Sono passati solo pochi giorni dall’annuncio dello scioglimento dei R.E.M e Mike Mills, il bassista della band, si confessa sulle pagine del Rolling Stones. “E’ molto triste pensare che non suonerò più sullo stesso palco di Peter e Michael, ma abbiamo preso questa decisione per delle buone ragioni”.
PERCHE’ SI SCIOLGONO? ” Non perché ci odiamo o abbiamo dei problemi, Siamo felici, ma è finita”. La notizia della fine del sodalizio musicale è arrivata lo scorso 21 settembre dal sito ufficiale dei R.E.M.A wise man once said, ‘The skill in attending a party is knowing when it’s time to leave “. Stipe wrote. “We built something extraordinary together. . . . Now we’re going to walk away from it.
“Un uomo saggio una volta ha detto che la capacità di partecipare ad una festa è capire quanto è il momento di lasciarla. Noi abbiamo fatto qualcosa di straordinario insieme e ora stiamo prendendo altre strade che si allontanano dalla nostra festa”. Insomma, non certo una spiegazione esauriente quella del batterista Mills, ma il riserbo è d’obbligo nel rispetto della decisione della band. Anche Rob Cavallo, il presidente della Warner Bros l’etichetta dei R.E.M, si è dichiarato stupito della decisione ma capisce e dice: “sono troppo puri e rispettosi delle loro cose personali”.
LA DECISIONE - Sembra che la decisione di annunciare lo scioglimento sia stata presa alcuni mesi fa, si apprende dal Rolling Stones, dopo che i R.E.M. si sono incontrati questa estate per registrare tre nuove canzoni per il loro ultimo greatest-hits “R.E.M., Part Lies, Part Heart, Part Truth, Part Garbage 1982- 2011″, in uscita il prossimo 15 novembre. Ma la band ha posticipato l’annuncio perché si è accorta che molte persone fra il loro staff sono rimaste turbate da questa decisione, dunque hanno deciso di fare le cose “come dovevano essere fatte” ha chiarito Mills.
I TRE NUOVI BRANI – Mills si dichiara entusiasta dei tre nuovi brani scelti per chiudere in bellezza i loro 31 anni di carriera. Due delle nuove tracce “Hallelujah” and “A Month of Saturdays” provengono da alcuni demo che i R.E.M hanno realizzato per l’ultimo album “Collaps into now” realizzato a Marzo. La terza canzone, dal sapore anni ’60 “We All Go Back to Where We Belong” uscirà come singolo il 18 ottobre.
LA DECIONE ERA GIA’ NELL’ARIA – Mills confessa che i primi accenni fra lui Peter Buck e Michael Stipe sull’intenzione di sciogliere il gruppo ci sono stati già nel 2008: erano quasi alla fine del contratto con la Warner Bros e avevano deciso di non andare avanti. E in un certo senso avevano già dato i segnali all’interno dei loro brani, come spiega Mills
There are “indications” on the album, Mills notes, citing Stipe’s “lyrical content” in “All the Best.” “There are some straightforward see-you-laters on that one.
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Un mio amico, che suona pure, dice che tutti questi scioglimenti sono solo "tattiche" commerciali, nel senso che, fra 2/3/4 anni i fan vorranno nuovamente ascoltare i loro beniamini dal vivo magari, quindi loro fanno la solita "reunion", nuovo tour, concerti a destra e a manca, magari anche l'uscita del nuovo cd e guadagneranno più di prima... . -
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Si, esatto, vale anche per gli Oasis secondo me! . -
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Infatti Gallagher, proprio in questo periodo, sta ritornando alla ribalta con un nuovo album... . -
Ciél..
User deleted
Stessa cosa vale per i S.o.a.d, per quanto mi rincresca dirlo, hanno usato l'escamotage della reunion, che ha fruttato fior di quattrini.
Schifosi, mi fanno pena i gruppi che fanno cose del genere.. -
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Ciél..
User deleted
Proprio a lui mi riferivo, ahhaahhaha x'D . -
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Aahahah 'schifosii' XD . -
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Il GRANDISSIMO Richard... .