Piacere E Sesso Anale - Dieci Regole Per Farlo Meglio

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    CITAZIONE
    Questo testo è stato scritto dal prof. Jack Morin, ricercatore e sessuologo di San
    Francisco, autore tra l'altro del libro best-seller "Anal Pleasure and Health: A Guide for
    Men and Women" (titolo che potrebbe essere tradotto in: "Il Piacere e la Salute Anale: una
    guida per Uomini e Donne").
    La traduzione dall'inglese di questo documento, molto diffuso online presso i siti americani
    che trattano di erotismo, è stata curata nel 2002 da Giulio Laurentini, il quale invita a
    diffonderlo liberamente online in ogni modo possibile, presso i siti ed i blog erotici italiani e
    presso i peer-to-peer, nella convinzione che il sapere, in ogni sua forma, debba circolare il
    massimo possibile liberamente.
    Nel riportare questo testo online nel vostro sito, siete cortesemente pregati di riportare:
    “Autore: Jack Morin – Traduzione: Giulio Laurentini”
    Il sito personale di Giulio Laurentini lo trovate a questo indirizzo, molto difficile da ricordare a memoria:
    www.exstasia.it/perso/giulau
    Potete scrivere a Giulio Laurentini mandando una email a:
    [email protected]


    Dieci regole per il Sesso Anale


    L'erotismo anale è circondato da un fortissimo tabù. E comunque, milioni di uomini e
    donne, siano essi eterosessuali, omosessuali o bisessuali, hanno sperimentato o stanno
    sperimentando il cosiddetto "Sesso Anale". L'ano, ricco di sensibili terminazioni nervose e
    collegato ai principali muscoli pelvici, è la zona erogena più vicina ai genitali, e si contrae
    ritmicamente durante l'orgasmo. Quaranta anni fa, il rapporto Kinsey stabilì che la zona
    anale aveva una implicazione erotica per circa la metà della popolazione americana di
    allora. In base ad un più recente sondaggio effettuato su 100.000 lettori americani della
    rivista Playboy, è risultato che il 47% degli uomini ed il 61% delle donne hanno ammesso
    di aver provato almeno una volta un rapporto anale.
    Ancora oggi il tabù inibisce la maggioranza delle persone dal pensare, dal parlare e
    dall'apprendere a riguardo dell'uso sessuale dell'ano. Abbiamo voluto allora elencare la
    dieci cose più importanti che gli uomini e le donne dovrebbero sapere a riguardo.
    1. La penetrazione anale è la forma meno praticata di sesso anale.
    Ci sono molti modi di ricavare piacere erotico dall'ano. Alcune delle tecniche più comuni
    vanno dal toccare l'apertura anale con un dito durante la masturbazione, a stimolare l'ano
    del partner durante il rapporto sessuale o durante il sesso orale.
    Ad alcune persone piace la sensazione di sentire un dito, il proprio o quello dell'amante,
    insinuarsi nell'apertura anale e quindi ruotato gentilmente. Altri preferiscono l'inserzione di
    un dildo o un di vibratore attraverso il breve canale anale, fino ad arrivare al retto. Molti
    uomini, e tra questi anche gli eterosessuali, gradiscono questa forma di penetrazione.
    La stimolazione orale-anale è anche conosciuta col termine inglese "rimming". Alcune
    persone possono esserne disgustate al solo pensiero. Altre invece provano piacere nel
    dare o nel ricevere questo tipo di stimolazione.
    2. La stimolazione anale, compresa la penetrazione, non è dolorosa se fatta
    correttamente.
    Il fatto di credere che la stimolazione anale, con special riguardo per la penetrazione, deve
    per forza far male costituisce un mito persistente e pericoloso. Così come il dolore in altre
    parti del corpo indica che qualcosa non sta andando per il verso giusto, lo stesso deve
    valere per la zona anale. Per via della altra concentrazione di terminazioni nervose, l'ano
    può produrre una vera e propria agonia quando esso venga maltrattato. D'altro canto, può
    essere origine di estremo piacere quando trattato con rispetto e riguardo.
    Quando un dito, un oggetto o un pene viene introdotto nell'ano, i muscoli anali producono
    uno spasmo, come per far fronte ad una invasione. Se il partner non saprà aspettare che
    questi muscoli si rilassino, ne risulterà il dolore. E' pur vero che, sottoposti ad una
    pressione sufficientemente prolungata, questi muscoli dopo un po' giungeranno al
    rilassamento conseguente alla fatica (stress), ed allora il dolore potrà farsi da parte; ma
    comunque siamo qui convinti che ogni forma di "piacere" derivante da questo tipo di
    pratiche possa dare il meglio in condizioni rilassate e confortevoli.
    Il raggiungimento del massimo del piacere anale richiede di eliminare la paura, il dolore ed
    il trauma fisico. Il partner "passivo" dovrà essere cosciente del fatto che, se vorrà dire "no"
    non sentendosi ancora ricettivo, la sua richiesta verrà rispettata. La ricettività è una
    combinazione di rilassamento fisico e mentale, che di solito può essere stimolata da
    abbondanti sfioramenti e toccamenti della zona anale, oltre che, naturalmente, dal
    desiderio di ricevere.
    A volte accade che i muscoli anali siano rilassati, ma che il partner passivo non sia ancora
    "pronto". L'entità della stimolazione dovrebbe seguire in proporzione il grado di ricettività.
    3. Il sesso anale può risultare piacevole anche se non lo è mai stato in passato.
    Un forte desiderio da solo non garantisce necessariamente il piacere. E neppure una
    esperienza negativa avuta in passato può essere l'unica ragione per spiegare la
    mancanza di interesse o di desiderio.
    La tensione cronica della regione anale è la causa più comune di fastidio. Le emorroidi e
    la costipazione costituiscono di solito la conferma a questo tipo di condizione. La tensione
    può essere calmata toccandosi l'ano, ed acquistando familiarità con esso. Il momento
    ideale per esplorarsi potrebbe essere durante la doccia o il bagno. Osservate come una
    respirazione lenta e profonda (di pancia, non di petto), si ripercuote sul tono dei muscoli
    anali. Un altro modo per imparare a rilassarsi è quello di contrarre con forza questi
    muscoli, e poi rilassarli facendoli riposare. A quanti piaccia poi la masturbazione, consiglio
    di sperimentarla abbinandole una qualche forma di stimolazione anale, senza comunque
    dimenticare che la cosa migliore da fare al primo accenno di eventuale fastidio o dolore è
    quella di fermarsi.
    Per molte persone il "punto cruciale" nel comprendere il piacere anale è stato il fatto di
    poter permettere al partner di massaggiargli l'ano, sapendo che a ciò non avrebbe fatto
    seguito un tentativo di penetrazione. In tali condizioni, la persona ricevente le carezze
    anali può sgomberare la mente dalle paure, e concentrarsi appieno sul piacere che questa
    zona erogena può dare.
    4. Due muscoli a forma di anello (sfinteri) circondano l'apertura anale, ognuno dei quali
    può funzionare indipendentemente dall'altro.
    Se vi inserite la punta di un dito per un paio di centimetri, premendo contro la parete
    laterale, potrete avvertire chiaramente i due muscoli a sfintere. Distano meno di mezzo
    centimetro l'uno dall'altro. Quello esterno è controllato dal sistema nervoso centrale (come
    i muscoli della mano, ad esempio), e può essere contratto e rilassato volontariamente.
    Per lo sfintere interno, le cose funzionano diversamente. Questo muscolo è controllato
    dalla parte "involontaria" del sistema nervoso, la stessa, ad esempio, che regola il battito
    cardiaco o che produce la risposta fisica allo stress. Da ciò consegue che lo sfintere
    interno risponde ai timori ed alle ansietà durante il sesso anale; a poco potrà servire, al
    partner passivo, il cercare di rilassarsi, quando nella sua mente si stia agitando il timore
    per il dolore che dovrà provare "dopo". Meglio quindi procedere per gradi, come già si è
    detto.
    E' importante acquisire un buon grado di controllo sullo sfintere interno, per riuscire a
    rilassarlo quando lo si desidera. Per farlo, occorre un po' di esercizio da eseguire con
    regolarità. Basta inserire la punta di un dito, per esempio durante la doccia quotidiana, per
    sentire la reazione dello sfintere interno alle diverse condizioni. Il fatto di concentrare la
    propria attenzione sullo stato della muscolatura, e la possibilità di avvertirne il grado di
    contrazione attraverso il dito (feedback), permette di acquisire, con l'andar del tempo, un
    buon grado di autocontrollo.
    5. La stimolazione anale produce molti tipi diversi di piacere.
    Attorno all'apertura anale si concentra il maggior numero di terminazioni nervose, ed è
    possibile rendersene conto stimolandosi con un dito. Quando un oggetto o un pene viene
    inserito attraverso l'apertura anale fino a giungere nel retto, altri tipi di piacere entrano in
    gioco. La parte iniziale del retto, in modo simile alla vagina, presenta un certo numero di
    terminazioni nervose. La parte più interna del retto risponde invece soprattutto alla
    pressione. Alcune persone amano procurarsi la sensazione di pressione interna e di
    pienezza, dopo aver compreso tramite l'esperienza che in questo caso ciò non significa un
    bisogno imminente ad andare di corpo. La sensazione di pressione rettale è in particolar
    modo gradita agli entusiasti del "fisting", una forma di sesso anale dove numerose dita o
    persino l'intera mano e l'avambraccio vengono inseriti nel retto e, a volte, addirittura nel
    colon inferiore.
    Negli uomini, la prostrata (posizionata all'interno di alcuni centimetri, sotto la parete rettale,
    verso la parte anteriore del corpo), può essere una sorgente di piacere quando questa
    venga massaggiata con un dito, un oggetto, o un pene. Inoltre, la parte terminale inferiore
    del pene, detta bulbo, è posizionata vicino all'apertura anale, e viene a sua volta stimolata
    dalle varie pratiche di sesso anale.
    Il piacere anale inoltre può essere anche psicologico: la consapevolezza di infrangere un
    "tabù" aggiunge al tutto il sapore del proibito. Lo slogan che tante volte abbiamo ascoltato
    "E' sporco!" a volte ritorna inconsciamente alla mente stimolando una forma di eccitazione
    molto celebrale. Gli entusiasti del "rimming" (pratica orale-anale), possono talvolta ricavare
    piacere avvertendo di fare qualcosa di disgustosamente - e deliziosamente - perverso.
    Altre persone hanno cura del proprio ano come se si trattasse di un posto segreto e
    speciale; infine, la condivisione con il partner costituisce un atto di apertura e di "darsi"
    all'altro.
    6. La stimolazione anale può portare all'orgasmo.
    Alcuni uomini e donne, anche se questi costituiscono una minoranza, possono avere una
    reazione di tipo orgasmico al sesso anale, senza ricevere nel contempo una stimolazione
    genitale diretta. Le donne probabilmente lo raggiungono aiutandosi con contrazioni dei
    muscoli pelvici, oppure aiutandosi mentalmente con fantasie. Gli uomini invece, quando
    raggiungono un orgasmo dalla stimolazione anale, tendono a focalizzare il piacere nella
    prostrata, oltre a rispondere alla stimolazione indiretta del bulbo del pene.
    L'orgasmo provocato dalla stimolazione anale di solito si verifica quando il soggetto si
    concentra totalmente sulle proprie sensazioni e sulle proprie fantasie; il modo migliore per
    impedire di avere questo tipo di orgasmo è quello mettersi a ricercarlo con
    determinazione.
    Bisogna ricordare comunque che la maggioranza delle persone hanno bisogno di ricevere
    anche una stimolazione diretta dei genitali per poter raggiungere l'apice.
    7. Una dieta corretta contribuisce ad una maggior piacevolezza del sesso anale.
    Una funzionalità intestinale regolare è importante anche dal punto di vista rettale e anale;
    un buon apporto di fibre alla dieta contribuisce a far sì che le feci siano morbide, compatte
    e ben formate, a vantaggio di una evacuazione compiuta senza sforzo. Lo sforzo durante
    la evacuazione d'altro canto irrita i tessuti anali, causando sensazioni di fastidio e
    provocando tensione muscolare. La frutta fresca, la verdura, e le farine integrali
    costituiscono una importante sorgente di fibre alimentari.
    8. Le regole igieniche relative al retto sono diverse da quelle per la vagina.
    Poiché la penetrazione può essere vaginale o rettale, molte persone credono che le
    stesse regole per la penetrazione della vagina possano essere applicate anche per il retto.
    Anche se entrambi sono costituiti da tessuti morbidi e sono capaci di espandersi, le
    differenze tra i due sono radicali.
    Il retto non è diritto. Dopo il breve canale dell'ano, il retto ruota all'indietro, verso la
    schiena. Più in fondo, ruota nuovamente, ma verso il davanti. E' possibile prendere
    confidenza con questa caratteristica del proprio corpo inserendo un oggetto morbido, e
    provando diversi angoli di introduzione e diverse posizioni del corpo, concentrandosi sulle
    proprie sensazioni. Raccomandiamo di assicurarsi che l'oggetto presenti un allargamento
    di sicurezza alla base, per impedire che, nell'eventualità di perderne la presa, esso non
    scivoli completamente dentro (a meno che non sia stata già acquisita una certa pratica
    nella espulsione degli oggetti, cosa generalmente possibile semplicemente “spingendo”
    all'infuori come per la defecazione, ndt).
    Il retto non produce lubrificazione come accade invece con la vagina, ma soltanto un po' di
    muco. Quindi, la penetrazione rettale richiede sempre l'apporto di un buon lubrificante; si
    sconsiglia assolutamente l'uso di sostanze chimiche non previste per questo specifico uso,
    ricordando anche che i prodotti a base acquosa non sciolgono i preservativi, cosa che
    invece accade con quelli a base oleosa o grassa.
    La funzione principale del retto è quello agire come via di passaggio per le feci. Ma le feci
    non si accumulano normalmente nel retto, se non poco prima della evacuazione. Possono
    comunque restare nel retto piccole quantità di feci, specialmente quando queste non siano
    ben formate. La pratica di una irrigazione anale prima dell'atto sessuale, aiuterà allora
    soprattutto le persone particolarmente attente alla pulizia personale, consentendo loro di
    essere sicuri di essere "puliti" e di stare tranquilli. Per quelle persone invece a cui l'idea di
    "giocare sporco" alimenta il piacere del proibito, l'irrigazione svolge sicuramente una
    azione anti-erotica.
    9. Il rapporto anale non è necessariamente una forma di dominanza e di sottomissione.
    L'immagine "superiore-inferiore" associata al rapporto anale è molto diffusa, sicuramente
    alimentata anche dall'idea che il sesso anale debba per forza fare, almeno un po', male. E
    infatti, molte persone sono fortemente eccitate da fantasie di dominanza/umiliazione a
    riguardo del sesso anale. Altre persone invece reagiscono alla stessa idea con la paura, e
    ciò come si è già visto è causa di tensione anale e di conseguente dolore; a questi ultimi,
    consiglio di imparare a vedere il sesso anale come qualcosa di piacevole, piuttosto che
    come una espressione di potere.
    10. Il sesso anale può essere totalmente sicuro, e, in alcuni casi, può avere effetti benefici
    sulla salute.
    Il tabù contro l'erotismo anale è per giunta perpetuato dalla quasi universale convinzione
    presso i medici che il sesso anale sia inevitabilmente pericoloso. Ma vero è invece che
    nessun danno fisico può conseguire dalla stimolazione anale quando entrambi i partner si
    rifiutino di tollerare il dolore, e quando non ricorrano mai all'uso della forza, o peggio,
    all'alcool ed alla droga.
    Tutti gli altri rischi che possono derivare alla pratica del sesso anale sono collegati alle
    malattie a trasmissione sessuale: la gonorrea, la sifilide, l'herpes genitale, le quali possono
    interessare anche l'ano.
    Eventuali parassiti e batteri possono trasmettersi quando si realizzi un contatto tra le feci e
    la bocca (rimming) o la vagina.
    L'AIDS ha poi complicato tutto. Il virus HIV può passare dal seme o dal sangue di una
    persona infetta al sangue del partner, attraverso piccole ferite nel tessuto rettale
    conseguenti al rapporto anale. Per evitare questo rischio, il rapporto anale ed il rimming
    non dovrebbero mai essere praticati in modo promiscuo, ed il rapporto anale dovrebbe
    essere sempre praticato col preservativo. Per quanto riguarda il rimming, esistono delle
    barriere in latex. Comunque, in una relazione monogama tra due persone sane, il rischio
    di malattie trasmesse per via anale è certamente ridotto.
    Migliaia di uomini e donne con problemi anali di natura cronica hanno potuto recuperare la
    propria salute eliminando alcune attitudini ed abitudini sbagliate. Questo approccio si rivela
    indispensabile per un erotismo anale appagante.
    Traduzione a cura di Giulio Laurentini, 2002
    Il sito personale di Giulio Laurentini lo trovate a questo indirizzo, molto difficile da ricordare a memoria:
    www.exstasia.it/perso/giulau
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    Edited by AngelNeo89 - 17/5/2013, 12:41
     
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    Girando un pò su Emule, ho trovato un'altra guida interessante:

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    TECNICHE DI SESSO ANALE I
    Sesso anale
    Per molte persone il sesso anale è l'ultimo tabù. Negli anni '90 è stato penalizzato, perché l'HIV il virus dell'AIDS si trasmette più facilmente con il rapporto anale. Alcune persone amano il sesso anale. Altre lo odiano. Altre ancora non lo hanno mai provato ma sono curiose. E molte persone ne sono cosi attratte proprio perché è un tabù, ed è misterioso. L'ano è una parte del corpo che molte persone amano leccare (e far leccare). Una parte dei nervi dell'ano finisce nel bacino e molte persone toccandoli si eccitano. Ma quando si fa sesso, non bisogna mai dimenticare di farlo in modo sicuro. Nell'ano e nel retto vivono molti batteri che sono benigni nel loro ambiente, ma possono essere molto dannosi nella bocca o nello stomaco. Quindi leccare l'ano è molto rischioso per una varietà di infezioni batteriologiche.
    Il sesso anale non deve far male. Se fa male, lo stai facendo nel modo sbagliato. Con sufficiente lubrificante e pazienza è possibile godere del sesso anale come parte di una vita sessuale sana e soddisfacente. Comunque, ad alcune persone non piacerà mai, e se il tuo partner è uno di loro, rispetta i suoi limiti.
    Il piacere del sesso anale è determinato da molti fattori. Fare qualcosa di "sporco" attrae molte persone, specialmente nel sesso. Il sesso anale può essere un'ottima occasione per portare qualcosa di nuovo, qualcosa di trasgressivo in un rapporto spento. La sensazione fisica che si prova durante questo rapporto è completamente diversa da qualsiasi altra cosa. Il retto è pieno di nervi, ed alcuni di essi segnalano al tuo cervello di "ricompensarti" con sensazioni piacevoli quando vengono stimolati. Per gli uomini, la prostata può essere fonte di intenso piacere. Per un pene "intraprendente" l'anello dell'ano può dare una nuova e forte sensazione tutta da godere.
    I consigli più importanti sul sesso anale sono: lubrificanti, condom e pazienza. I lubrificanti sono in vendita nelle farmacie, in alcuni supermercati e nei sexy shop. Non comprate lubrificanti a base di olio, ma solo quelli compatibili con il preservativo. I lubrificanti a base di olio (come la vaselina o baby oil) distruggono qualsiasi preservativo prima che finisca il rapporto. Anche se sei sicuro che entrambe siete sani, dovresti comunque usare il condom per evitare infezioni. È necessario avere molta pazienza per poter avere un rapporto anale. La penetrazione iniziale è sempre la parte più difficile. L'ano è un anello stretto di carne, parzialmente sotto controllo volontario e parzialmente riflessivo a stimolazioni. Il tuo partner deve rilassarsi, e tu devi introdurre lentamente il pene, aprendo l'ano abbastanza per riceverlo. Incomincia con un dito o un vibratore sottile (più piccolo del tuo pene). Il vibratore è più realistico, ma le tue dita possono sentire il movimento dei muscoli dell'ano. Infila lentamente un dito, lasciando che il tuo partner si abitui. Tira fuori il dito, poi rimettilo un'altra volta. Dai un po' di tempo al suo ano per abituarsi a questo tipo di attività. Fai scivolare dentro due dita. Considera quanto è grande il tuo pene e allarga sufficientemente l'apertura.
    Prendere la posizione giusta è molto importante. Molte donne vogliono stare sopra, per regolare il ritmo della penetrazione. Altre amano stare stese sullo stomaco o supine. Scegliete quella che vi piace di più prima di cominciare. Come sempre, controllati, non devi correre, e usa abbastanza lubrificante. Le persone che amano il sesso anale dicono: "Tanto lubrificante è sempre sufficiente". Ascolta la tua partner - quando ti dice che comincia a far male, tirati indietro. I muscoli dell'ano hanno bisogno di un po' di tempo per rilassarsi completamente. Quando riesci a penetrare in lei, non c'è nessun motivo di muoverti freneticamente. Agisci con calma, lentamente, dalle tempo per abituarsi. Eventualmente dopo un po' tutti e due sarete pronti ad andare oltre. Tecnicamente non è possibile rimanere incinta dopo un rapporto anale. Tuttavia il sesso anale non è un buon metodo di contraccezione. Dopo il rapporto, lo sperma rimasto nell'ano può gocciolare attraverso la penireum causando la gravidanza. La percentuale delle coppie che concepiscono un figlio con un rapporto anale è sorprendentemente alta, raggiunge anche l'8%.
    Infine, è possibile che il sesso anale non ti piace; nessun problema. Non c'è niente che ti può indulgere a fare qualcosa che non ti soddisfa.

    TECNICHE DI SESSO ANALE I
    Sesso anale
    Sebbene il sesso anale è spesso considerato come una pratica riguardante solo gli omosessuali. Dobbiamo dire invece che essa viene praticata anche da moltissime coppie eterosessuali.

    Il sesso anale è la stimolazione dell’ano durante l’attività sessuale può essere praticata in vari modi: manualmente, oralmente o con la penetrazione del pene e/o di un fallo artificiale. Il sesso anale può essere la primaria forma di attività sessuale oppure può essere accompagnata da altri tipi di stimolazione : per esempio molte coppie includono la stimolazione manuale dell’ano durante il rapporto vaginale massaggiando il cerchio intorno all'apertura con la saliva o con dell'olio oppure inserendo un dito. Questo aiuta a procurare una maggiore tensione ed eccitazione tra i due partner.

    Con il termine "rapporto anale" si intende l’inserimento del pene nel retto del proprio partner. La penetrazione anale può essere piacevole ma può anche provocare un certo disagio. I muscoli esterni dell’ano normalmente tendono a stringersi se stimolati il che significa che l’inserimento di un dito o di un pene può essere sgradevole anche se fatto delicatamente senza forzare.

    Restrizione e proibizioni

    Alcune persone hanno una presa di posizione estremamente negativa verso il sesso anale sia esso fatto da coppie omosessuali o etero. Spesso è ritenuto innaturale, sporco, disgustoso, da pervertiti e condannato da alcune religioni. In alcuni Stati è addirittura illegale anche se fatto tra coppie sposate poiché considerato un "crimine contro natura". Queste leggi sono state emanate principalmente per perseguire i gay dal momento che rimane una pratica sessuale più comune ai gay piuttosto che agli eterosessuali. Nonostante le restrizioni delle leggi e le proibizioni da parte di alcune religioni, molte coppie hanno trovato il sesso anale piacevole.

    Noi riteniamo che ogni coppia deve essere libera di esprimere i suoi desideri sessuali e di manifestare il proprio affetto come meglio crede rispettando sempre le scelte del partner. Concludiamo rammentando a tutti coloro che volessero provare il sesso anale che l’HIV, il virus che causa l’AIDS, può essere trasmesso attraverso il rapporto anale ed il rischio è ben maggiore rispetto al rapporto vaginale poiché è più facile contrarre delle piccole lacerazioni della pelle e quindi fuoriuscite di sangue durante l’atto. A questo proposito suggeriamo di usare sempre il preservativo.

     
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