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VOTO: 8,5
GRAFICA: 7,5
SONORO: 9
GIOCABILITA': 9
LONGEVITA': 9,5
RECENSIONE:
Echochrome basa la sua esperienza di gioco sulle prospettive. All'inizio del gioco vengono spiegate, in forma di tutorial, le 5 leggi della prospettiva, la prima legge è "la prospettiva del cammino", cioè quando due percorsi sembrano separati, basta spostare la visuale di gioco per farli congiungere. La seconda legge è "la legge della caduta", grazie ai buchi neri che ci sono nei vari percorsi potrete cadere in un altro segmento in base alla prospettiva della visuale di gioco. La terza legge è "la legge dell'esistenza", in poche parole, quando vi troverete con un percorso irraggiungibile a causa di un vuoto basterà ruotare la prospettiva in modo da far “coprire”, ad una colonna per esempio, la porzione mancante. Così il manichino (perchè il protagonista del nostro gioco è proprio un manichino) non vedendo il vuoto passerà tranquillamente dietro la colonna. La quarta legge è "la legge dell'assenza", infatti i buchi neri, come pure i salti (che ne parleremo fra poco), possono essere anche degli ostacoli per il nostro manichino, così si deve spostare la prospettiva di gioco affinchè questo ostacolo risulti, appunto, assente ed il manichino può continuare a camminare. La quinta e ultima legge è "la legge del salto", i salti sono rappresentati da dei cerchi bianchi, ed il manichino deve saltare su una sezione che appare esattamente al di sopra del cerchio bianco. Comunque non appena inizierete a giocare ad Echochrome vi sarà tutto più chiaro.
Echochrome per molti potrà essere un gioco abbastanza facile, ma per altri si potrebbe rivelare un gioco molto difficile, in quanto molti livelli potrebbero risultare difficili da superare e completare, quindi Echochrome è il tipico gioco che o si odia o si ama fin dall'inizio. Questo gioco però può vantare anche una longevità eccellente grazie anche all'editor dei livelli dove si potranno creare livelli personalizzati.
Per concludere possiamo dire che questo Echochrome è un gioco veramente eccezionale, e anche se ci sono alcuni piccoli difetti, questi ultimi vengono "eliminati" dalla longevità e da un editor veramente facile da usare. La PSP sta attraversando finalmente un periodo d'oro.
Screenshot:
E per farvi capire ancora meglio di cosa tratta questo fantastico gioco eccovi pure un bel video:
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