[Racconti Erotici Reali] La figa bagnata di mia cognata

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  1. LightNight
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    th_151690

    Premetto che questa storia è una storia vera, è risale allestate di un anno fa e la scrivo perché ancora una volta rivivo quel ricordo.
    Mi presento, sono campano, ho 34 anni e vivo in una zona turistica della Campania, sposato e con figli. Lestate scorsa venne a trovarci per dieci giorni, la sorella di mia moglie con relativo marito e figlia piccola. Mia cognata ha attualmente 36 anni, ed è una bella ragazza, con un fisico da invidiare.
    Tra noi cè sempre stato un più che confidenziale rapporto, ed in alcun discorsi abbiamo anche condiviso pareri liberamente scottanti, ma siamo stati sempre rispettosi luno dellaltro. Lanno scorso però qualcosa è accaduto.
    Come sopra descritto, venutaci a trovare a casa con relativa famiglia per qualche bagno al mare (perché abita al nord), mentre io e mia moglie continuavamo a vivere la solita routine della nostra vita tra lavoro e tutto il resto, loro ovviamente ospiti a casa mia si godevano le vacanze.
    La mattina andavano al mare, poi tornavano in tardo pomeriggio, e si ritrovavano con il nostro rientro da lavoro.
    Un giorno però, io non andai a lavorare, ovvero rincasai perché non mi informai che cera lo sciopero dei mezzi pubblici.
    Rientrai a casa, e sentii dalla loro stanza dei gemiti, incuriosito mi avvicinai alla porta.
    Li trovai che stavano chiavando intensamente. Lui stava sotto con la testa alla porta, mentre lei cavalcava su di lui girata al contrario.


    Aveva due tette bellissime, una quarta taglia con due aureole grandi ed un capezzolo abbondante e turgido, ma fui incantato e folgorato dalla sua fessa, piena di peli neri lucidi, con due labbra che stringevano come una morsa il ... del marito, bagnandolo fino alle palle. Iniziai a segarmi, fino a quando in meno che non si dica mi ritrovai la mano inzuppata di ...
    Convinto di non essere stato visto, ritornai alla porta, la chiusi in maniera delicatissima e andai via, ritornando dopo qualche paio dore. Per più sere chiavai mia moglie in maniera violenta, pensando alla fessa di mia cognata, e arrivai sui suoi peli della fessa biondi, immaginando quelli folti e neri di sua sorella.
    Tutto normale, i giorni si susseguivano, finche arrivammo al suo ultimo giorno di permanenza a casa mia. Quella mattina, mia moglie era fuori per delle commissioni, e stranamente dalla camera loro, uscii solo suo marito con la piccola.
    Mi disse che scendevano solo loro sulla spiaggia, perché sua moglie doveva iniziare a preparare le valigie per il giorno dopo, visto che la roba era tanta. Senza mai immaginare quello che stava per accadere, mi misi davanti al pc per ultimare alcuni aggiornamenti. Sentii sussurrarmi un buon giorno che mi gelò il sangue. Era lei, totalmente nuda. Io rimasi come un pesce lesso, mentre lei mi disse: perché rimani di stucco? Perché sono nuda? Non mi hai forse già vista nuda la settimana scorsa mentre scopavo con mio marito? Cosa ti ha eccitato di me che sei venuto subito? Sinceramente arrossii, mi aveva preso in contropiede, io credevo che non mi aveva visto, ed invece Mi ripete la domanda e cosi presi tutto quel poco di coraggio che mi rimaneva in quellistante e gli dissi: la tua fessa, e mentre anche adesso la guardo, il mio ... si è fatto duro.
    Lei mi confessò che anche da parte sua quella mattina vedendomi segare su di lei si era eccitata come una cagna e che diverse mattine aveva chiavato suo marito e diverse volte si era masturbata durante la giornata immaginando che io la spiavo e mi segavo Si inginocchiò, mi prese il ... in bocca e iniziò a succhiarmelo. Gli baciai quelle belle tette, ancora dure e ben tenute, leccai quella splendida fessa già inzuppata, e sfociammo in una bellissima chiavata, la sua fessa teneva il mio ... serrato dentro di lei, bagnandomelo come un pennello dipinge una parete su e giù fino alle palle, non seppi trattenermi e come un incosciente le sborrai con tutta la mia forza nella fessa, fino allultima goccia. Fu uno spettacolo, quando tolsi in ... da dentro ancora duro e la sua fessa iniziò a sgocciolare, miscelando quel candido bianco della mia ... su quei neri lucidi peli.
    E passato un anno, ci siamo rivisti a Natale, ed è stato tutto normale, come se niente fosse accaduto come giusto che sia.
    Ho avuto tante storie ed altre tante ne avrò, ma non so se incontrerò unaltra fessa come quella di mia cognata. In tanti momenti, come quello appena trascorso prima di scrivere ciò, ci penso e gli dedico una bella ... .
     
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0 replies since 24/1/2015, 11:04   22272 views
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