|
|
Traduzione: Narrami, canta mia musa dell’eroe dalle mille risorse,che viaggiò molto, dopo aver distrutto la sacra Troia: scoprì i pensieri e le città di molti uomini, il suo animo soffrì parecchio sul mare, per guadagnarsi la vita e il ritorno dai suoi compagni. Non riuscì a salvare neanche i suoi compagni pur desiderandolo: e il loro sacrilegio li rovinò, ignoranti, che mangiarono i buoi di Helios Iperone, ed egli gli tolse la possibilità di tornare in patria. Musa, racconta anche a noi questa vicenda, iniziando da dove desideri, o dea figlia di Zeus.
poeta chiede ispirazione alla musa, indicazione dell’argomento e riferimanto a interventi divini. Aiutami a cantare PATRONIMICO:figlio di Peleo Canta, oh dea, l’ira di Achille Pelide, IPERBATO 1 3 4 2 INVERSIONE SINTATTICA rovinosa, che infiniti dolori inflisse agli Achei, SOGGETTO: l’ira FORTI gettò in preda all’Ade molte vite gagliarde
d’eroi, ne fece il bottino dei cani, il volere di Zeus era stato fatto di tutti gli uccelli – consiglio di Zeus si compiva – si separarono dopo una lite da quando prima si divisero contendendo EPITETO l’Atride signore d’eroi e Achille glorioso.
Ma chi fra gli dei li fece lottare in contesa? APOLLO Il figlio di Zeus e Latona; egli irato col re,
una peste fe’ nascer nel campo, la gente moriva, INVERSIONE SINTATTICA perché Crise l’Atride trattò malamente.
Edited by AngelNeo89 - 17/6/2013, 11:56
|
|